COMUNICATO STAMPA AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE
d ha aderito al sit-in indetto sabato 15 alle ore 18 presso scalinata del bastione Saint Remy di Cagliari Per sua natura e motivazione Sardigna Natzione è da sempre in prima linea nella difesa delle libertà, personali, collettive e di popolo, e contro qualsiasi forma di ingerenza che tenti di impedirla o ostacolarla. Senza se e senza ma siamo fortemente vicini e solidali a Julian Assange che per aver detto la verità, aver rivelato quale è la vera faccia del potere è trattato alla stregua dei peggiori criminali.
E’ un inaccettabile attacco alla democrazia e alla libertà di stampa la decisione dell’Alta Corte del Regno Unito di ribaltare la sentenza di primo grado che negava l’estradizione di Julian Assange negli USA ( dove lo aspettano 175 anni di carcere) e ancora più inaccettabile è la condanna che gli stati uniti hanno gli inflitto per aver semplicemente e con il senso del dovere informato il mondo sul comportamento criminale dell’imperialismo americano nei teatri di guerra e di occupazione militare.
Julian il fondatore di Wiki Leaks è stato condannato ed è perseguitato per aver fatto ciò che è in dovere del giornalismo libero ed onesto, per aver diffuso documenti comprovanti i crimini di guerra contro l’umanità nelle guerre dell’Occidente, in particolare degli stati uniti e del Regno Unito. Con la sua azione Julian non solo ha documentato i crimini di guerra dell’imperialismo ma ha anche tolto la maschera di democrazia dietro la quale si nascondono i potenti del mondo che vogliono imporre la loro pax armata ai popoli per tenerli in sudditanza ed espropriarli delle loro risorse.
Oggi più che mai, in uno scenario di guerra tra imperialismi che invadono, annettono, spengono vite umane e radono al suolo palazzi e interi centri abitati, Assange deve essere la nostra bandiera, Assange è la nostra bandiera, la bandiera di noi indipendentisti perché è in quella trincea che si combatte per la libertà , è in quella trincea che si combatte contro gli imperialismi, grandi e piccoli, come l’imperialismo italiano che tiene in sudditanza la nostra terra, la Sardegna, e ci nega non solo l’autodeterminazione e la sovranità ma anche l’esistere stesso, per la costituzione italiana la natzione sarda non esiste e non esistendo non gode dei diritti che tutti i trattati internazionali sul diritto delle persone e dei popoli sanciscono.