IL CONSIGLIO DI STATO, ITALIANO, RIBADISCE IL “CHI COMANDA”
A colpi di sentenze, della Consulta, del Consiglio di Stato e di Tar, lo Stato ribadisce il “chi comanda” e che nell’Italia unica e indivisibile la sua strategia energetica non può essere messa in discussione da nessuno, neanche da chi ha statuti speciali che le riconoscono competenze primarie o di concorrenza nella materia specifica.
Il messaggio del Consiglio di Stato è chiaro; neanche una legge di sudditanza come il DL Todde va bene, la resa deve essere totale, le multinazionali corsare devono essere lasciate libere di bardanare il territorio sardo e rubare le risorse energetiche primarie dei sardi.
Il decreto del Consiglio di Stato è una chiara umiliazione del popolo sardo e un’altrettanta chiara intimidazione indirizzata ai nominati del governo regionale che non riescono, come è loro compito e funzione , a contrastare efficacemente la Pratobello 24 e si stanno lasciando prendere la mano dalla ribellione popolare nella stesura del DL Todde, che la finzione di tenere conto della volontà del popolo sardo potrebbe diventare impedimento o ridimensionamento del business, politico economico, della speculazione energetica in Sardegna.
Sosteniamo pienamente la Pratobello 24 perchè in essa si è raccolta la ribellione del nostro popolo ma non ci uniamo all’esultanza di alcuni che come noi la sostengono. Quel decreto è un chiaro atto di sudditanza coloniale e non favorisce la Pratobello 24 rispetto al DL Todde ma le mortifica entrambe, mortifica qualunque azione del popolo sardo che contrasti l’azione dello stato, ribadisce la nostra sottomissione. Non semus angiones chi isetant late dae mariane.
Una cosa è chiara, se lo stato mette in campo la Consulta e Il Consiglio di Stato vuol dire che la ribellione popolare, i presidi, le dodici donne che hanno occupato il “palazzo” stanno destando qualche preoccupazione, forse più di quanto ne può indurre il DL Todde e la stessa Pratobello 24.
Noi siamo e saremo nella ribellione perché la forza più grande di un popolo è il popolo stesso.
SARDIGNA 16/11/2024 – Annu 163u Dominatzione Italiana
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